Il piccolo di casa sta crescendo! Nella fascia di età che va da 1 a 2 anni il bambino inizia a fare cose assolutamente nuove sia per lui che per noi. Inizia a camminare con sicurezza, senza gattonare, inizia a dire le prime parole.Come possiamo sostenerli in questa delicata fase della loro crescita? Sarà molto importante disporre le cose che il bambino usa ogni giorno ad un’altezza adeguata a lui e in un luogo fisso, così che il bambino possa prenderle senza chiedere aiuto, usarle e rimetterle al loro posto. Se il bambino riconosce ciascun oggetto e il posto che occupa, sarà più facile metterlo al suo posto.

Molto importante per incoraggiare la concentrazione del bambino è limitare il numero di giochi a sua disposizione in base a quelli che usa di più. Ancora meglio sarà ruotare i giocattoli ogni due settimane, così il bambino rinnoverà il suo interesse e si eviterà di comprare doppioni di giochi che già ha. Vediamo ora alcune attività che il bambino può compiere in questa fascia d’età.

Attività pratiche legate alla pulizia

Ai bambini piace imitare quello che fanno i genitori, quindi per loro partecipare alle attività di pulizia della casa secondo le loro capacità è un vero e proprio gioco. Se il bambino ha a disposizione degli utensili simili a quelli che si usano in casa per le pulizie ma delle sue dimensioni, non vedrà l’ora di usarli. Si possono comprare una piccola scopa e un piccolo mocio più simili possibile a quelli veri e incoraggiarli a pulire tutto ciò che versano. In questo modo, inoltre,  imparano in modo divertente ad avere delle responsabilità.

Anche dedicarsi alla pulizia del corpo è un’attività che piace molto ai bambini di quest’età. Per esempio si può sfruttare l’altezza del bidè, che è pienamente adatta ad un bambino, e mettere lì di fianco un bicchiere di plastica con lo spazzolino, un porta saponetta e un piccolo asciugamano. In questo modo il bambino riuscirà da solo a svolgere le principali attività quotidiane legate alla cura del suo corpo. Se aggiungiamo un timer a forma di animaletto, possiamo incoraggiarlo così a lavarsi i dentini per almeno uno o due minuti.

Attività sensoriali

Il bambino a quest’età inizia a camminare, quindi ha le mani libere di toccare tutto quello che attira la sua attenzione. Si capisce, quindi, che le attività sensoriali iniziano ad avere un ruolo sempre più importante nella sua vita. I genitori possono quindi incoraggiarlo a sviluppare questa sua caratteristica manipolando delle masse fatte in casa come pasta di sale, sabbia cinetica, plastilina, ecc. Ovviamente bisognerà assicurarsi che il piccolo non metta più le cose in bocca. In questo caso, si possono fare degli impasti non tossici usando farina e colorazione alimentare.

Aiutare in cucina può rivelarsi per il bambino oltre che un’attività pratica anche un modo per sviluppare i suoi sensi, toccando e annusando tipi diversi di verdure e frutta. Il bambino ad esempio può aiutare a lavare l’insalata e maneggiare altri piccoli oggetti solidi e sicuri per lui. A quest’età un’attività che può richiamare molto la loro attenzione è aprire e chiudere gli oggetti, oppure spostarli da un posto all’altro. Nell’ambito cucina si possono magari fornire al bambino due ciotole, una piena di oggetti come ad esempio noci e l’altra vuota e incoraggiarlo a spostare le noci da una ciotola all’altra.

Contatto con la natura e attività motoria

Arrivati nella fascia d’età di 1-2 anni bisogna cercare di rendere il contatto con la natura molto più frequente. Si può approfittare, magari, per pianificare qualche gita fuori porta o al parco nel fine settimana. Il bambino deve poter avere a disposizione ampi spazi in cui sfogare la sua energia e sfidare le sue capacità motorie. Probabilmente,  gli piacerà arrampicarsi, rotolare nell’erba, raccogliere i fiori. Quando esprimono questi desideri, i bambini non vanno repressi ma incoraggiati e indirizzati a muoversi nel modo giusto.

Se al bambino piace arrampicarsi o salire e scendere gli scalini, non lasciamo che si arrampichi ovunque ma forniamogli dei supporti dove potrà farlo in tutta sicurezza. Possono essere utili delle strutture in legno, anche fai da te, con piccoli supporti per arrampicarsi. La struttura non dovrà essere molto alta, ovviamente, per limitare più possibile i danni in caso di cadute. Fornire un tappeto antiurto è un’ottima idea utile a questo scopo.

Attività legate al linguaggio

In questo periodo, il bambino inizierà a pronunciare le sue prime parole. Per questo è molto importante parlargli e descrivere l’ambiente che lo circonda con le parole adeguate, senza nomignoli o diminutivi. Quando il bambino inizierà ad indicare le cose, battere le mani o salutare, è indice che il bambino ha già molte cose dentro che vorrebbe esprimere. A quel punto si può iniziare a fargli associare dei gesti ai suoi bisogni, così anziché piangere si concentrerà sul farci capire cosa desidera e il genitore non dovrà tentare di indovinare.

Queste sono alcune tra le attività principali che si possono svolgere con bambini della fascia d’età tra 1 e 2 anni. Mettendoli in pratica si aiuterà il bambino a sviluppare al massimo il suo potenziale e i genitori saranno in grado di sostenerlo e allo stesso tempo godersi ogni attimo del suo progresso.