Man mano che le capacità dei bambini aumentano, dovrebbe aumentare gradualmente anche la difficoltà delle attività che vengono loro proposte. Avvicinandosi all’età prescolare dunque, i bambini hanno bisogno d’iniziare ad avvicinarsi, sempre con un approccio giocoso e interattivo, alle materie che andranno ad affrontare a scuola. Questo tipo di preparazione incoraggiata dal metodo Montessori non è da sottovalutare in quanto stimola la loro mente al ragionamento, facendoli arrivare più preparati e consapevoli alla scuola primaria.

Nel pieno rispetto della filosofia Montessori, anche in questa fascia d’età l’apprendimento dovrebbe essere incoraggiato con delle esperienze attive, nelle quali i bambini sono completamente coinvolti e partecipi. Questo tipo di attività li aiuteranno a sentirsi a loro agio di fronte a nuove “esplorazioni” anche nell’ambito di materie più logiche. Le attività di ordine e classificazione aiutano i bambini a creare un ordine mentale che faciliti l’apprendimento successivo in qualsiasi campo.

A questa età possiamo proporre loro delle attività di classificazione con un certo grado di complessità. Possiamo suddividere queste attività nelle seguenti categorie: attività pratiche, attività sensoriali, alfabetizzazione, matematica. Per ogni categoria ci sono dei materiali didattici appropriati, molti dei quali sono riproducibili facilmente in casa oppure consultabili sul web.

Attività pratiche

A partire dai 3 anni, i bambini riescono a controllare maggiormente le loro capacità motorie, quindi si possono proporre loro delle attività pratiche più complesse. Si può partire da esercizi più semplici, come trasportare una sedia, aprire e chiudere una porta, usare il cucchiaio, riempire un bicchiere d’acqua, ad esercizi più complessi come ritagliare dei giornali, piegare i vestiti, lavare le stoviglie o tagliare la frutta.

Inizialmente potrebbe sembrare una forzatura indirizzare un bambino piccolo a svolgere delle attività potenzialmente pericolose come tagliare un frutto. Va ricordato, però, che se le difficoltà verranno aumentate gradualmente e i genitori seguono l’attività, il bambino potrebbe stupire per la sua estrema capacità di adattamento e di autocorrezione.

Un esercizio utile per sviluppare precisione può essere ad esempio quello di fornire al bambino delle figure di carta da ricamare, con dei fori lungo la linea dove dovrà inserire il filo di lana. Anche le attività di vita quotidiana, come apparecchiare la tavola e rifare il letto, possono costituire per il bambino un gioco piacevole seguendo alcuni accorgimenti. Per la tavola, ad esempio, se si usa una tovaglietta con sopra la sagoma dei vari oggetti disegnata nel punto in cui dovrebbero essere messi può incoraggiare il bambino a riempire questi spazi con gli oggetti a cui fanno riferimento.

Attività sensoriali

Preparare il materiale per le attività sensoriali può essere un po’ difficile da fare in casa, ma se si riutilizzano materiali e si aguzza l’ingegno il risultato sarà ottimo, con un costo limitato. Baserà munirsi di un sacco non trasparente dove inserire vari oggetti e chiedere al bambino di riconoscere quale oggetto sta toccando ed ecco una perfetta “borsa misteriosa” che affinerà le capacità sensoriali del bambino.

Oppure si può costruire la famosa “torre rosa” montessoriana, composta da cubi di dimensione crescente che andranno impilati dal bambino seguendo il loro ordine. Il bambino si divertirà a distruggerla e rifarla moltissime volte.

Per aiutare il bambino a sviluppare un senso di armonia e tranquillità si possono preparare con lui delle composizioni floreali che andranno a conferire all’ambiente un’atmosfera di calma. In questo esercizio il bambino userà l’olfatto, il tatto e la vista associandole a elementi naturali. Stesso risultato anche se si ha la possibilità di creare con il bambino un giardino o un piccolo orto, elementi che gli insegneranno anche l’importanza dell’attesa paziente.

Alfabetizzazione

In questa categoria si possono comunque inserire attività sensoriali e pratiche che aiuteranno il bambino a creare associazioni mentali utili all’apprendimento. Per indirizzare il bambino al riconoscimento e alla riproduzione delle lettere si possono usare delle card con un’immagine e il relativo nome che andrà riprodotto usando delle lettere mobili.

Oppure si possono preparare delle card con le lettere e una piccola vaschetta contenente sabbia o farina sulla quale il bambino riprodurrà con le dita la lettera che vede nella card. Si può completare l’esercizio lasciando inserire al bambino dei fagioli o delle biglie nel solco. Le lettere delle card possono anche essere realizzate con materiali ruvidi, come la carta vetrata, che il bambino possa toccare e riconoscere con le dita.

Un modo utile per insegnare al bambino i suoni delle parole è utilizzando la scatola dei suoni. Anche questa è realizzabile in casa. Sarà sufficiente creare una scatola con dei piccoli cassetti che possano contenere oggetti di piccole dimensioni. Sul dorso di ogni cassetto si può scrivere una lettera e nel cassetto inserire un oggetto che inizia con quella lettera. L’associazione di oggetto e suono aiuterà il bambino a distinguerli meglio.

Matematica

Alcuni esercizi per il riconoscimento dei numeri possono rifarsi al metodo usato per le lettere, come ad esempio l’esercizio della sabbia. Si possono però usare anche altri elementi per aiutare il bambino nella comprensione della logica che c’è dietro ai numeri.

Per insegnare la bambino a contare si possono usare delle palline colorate che andranno impilate seguendo la quantità indicata dal numero. Per esempio, se disegnamo dei coni gelato di carta con sopra indicato un numero, il bambino dovrà mettere delle palline colorate di “gelato” su ogni cono a seconda della quantità indicata sul cono.

Per imparare a contare i numeri più grandi si possono usare delle tabelle. Queste tabelle possono essere realizzate anche in scala più grande, con delle card che riproducono i numeri e che andranno posizionate a seconda della numerazione che si sta imparando. Se ad esempio si vuole insegnare al bambino a contare i numeri da 10 a 19 si possono preparare 9 card con scritti il numero 1 e 9 card con i numeri da 0 a 9. Poi si può indicare al bambino di posizionare le card da 0 a 9 in ordine crescente affianco alle card con scritto 1.

Considerando la velocità con cui un bambino impara, questi esercizi con difficoltà gradualmente maggiori sono l’ideale per accompagnarlo e sostenerlo nel processo di apprendimento. Se vengono associati a questi esercizi oggetti con colori, forme, tessuti e profumi diversi tra loro, il bambino percepirà tutto come un gioco e li svolgerà in maniera naturale.