
Il bambino sperimenta in molte occasioni la gelosia, quella più evidente e più facilmente riconoscibile dai genitori è relativa alla nascita di un nuovo fratellino o sorellina. I genitori spesso si sentino in colpa davanti alla reazione del piccolo e provano ad annullare il sentimento di gelosia con distrazioni e riempiendolo di attenzioni, ma i risultati non sono quasi mai apprezzabili, questo perché le emozioni non possono essere gestite. Anche se con ottime e genuine intenzioni, i gesti d’amore dei genitori trasmettono al bambino messaggi distruttivi, perché sono mirati a cercare di mettere a tacere le sue percezioni, mentre bisogna aiutarlo a riconoscerle e ad accettarle per quello che sono all’interno della nuova situazione che sta vivendo.
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Non fate i super genitori
È inutile cercare far finta che le cose siano sempre le stesse, con l’arrivo di un fratellino l’equilibrio in casa cambia, bisogna attrezzarsi per affrontare la nuova situazione e preparare il bambino all’arrivo del secondo genito. Come prima cosa, i genitori devono accettare con serenità la responsabilità di aver fatto un altro figlio, senza sentirsi in colpa, il bambino ha abbastanza risorse per affrontare la nuova situazione.
Non bisogna fare i super genitori cercando di sdoppiarsi per dare le stesse attenzioni al piccolo anche con la presenza del secondo figlio, si finisce per aumentare i livelli di stress e anche i sensi di colpa per non riuscire a tenere il ritmo e a soddisfare le esigenze di tutti. Al bambino non occorre sentirsi dire che niente è cambiato perché percepisce che si tratta di una bugia e potrebbe reagire in modo negativo, mentre è giusto che impari a riconoscere la gelosia come qualcosa di sensato, libero di esprimerla e viverla all’interno del suo spazio senza che i genitori perdano la testa, in questo modo imparerà a gestirla da solo.
Il bambino prova tante emozioni, prestate attenzione
Molti genitori hanno difficoltà a capire che il bambino è geloso del fratellino perché lo vedono contento del nuovo arrivo. Il bambino può essere affettuoso e premuroso ma al contempo, provare gelosia, il non riuscire a percepire questo da parte dei genitori, può far confondere il piccolo.
Avere un fratellino fa sentire importanti, responsabili, ci si sente grandi, ma fa anche sentire minacciati. La gelosia è la paura di perdere la “figura di attaccamento”, il bambino può pensare che se la mamma si interessa a qualcun altro, non ci sarà quando lui ha bisogno.

Come comportarsi prima dell’arrivo del fratellino
È importante preparare il bambino all’arrivo del fratellino, in modo che non si senta troppo minacciato della sua improvvisa presenza e che non si spaventi davanti ai vari cambiamenti che la gravidanza porterà all’interno del suo equilibrio e alla sua mamma.
Ecco alcuni consigli utili:
- Spiegate al bambino che la mamma avrà dei cambiamenti fisici
- Quando la mamma avrà una pancia evidente, spiegategli che li dentro c’è il fratellino o la sorellina
- Evitata le bugie. Non raccontategli che appena arriva potranno giocare insieme, perché non è così.
- Coinvolgetelo in attività che riguardano la nascita del piccolo, come scegliere le tutine o le decorazioni della cameretta.
- Dedicategli tempo ragionale e di qualità e continuate anche dopo la nascita del secondo genito.
- Durante l’ultimo mese di gravidanza, spiegategli cosa accadrà dopo la nascita del fratellino. È importante dire la verità e far sì che si fidi di voi.
Come comportarsi dopo la nascita del secondo figlio
Dopo la nascita del fratellino, i cambiamenti di cui avevate solo parlato, prenderanno forma, ecco cosa fare per affrontare la situazione:
- Nei giorni di ricovero post parto portate il bambino a fare visita alla mamma
- La mamma, anche se stanca, coccolerà il suo primo figlio
- Fategli trovare un regalino a casa da parte del fratellino appena arrivato
- Quando si avvicinano le poppate, dedicategli più tempo e poi spiegategli che dopo dovrete curarvi del fratellino
- Quando allattate o date il biberon, mettetevi vicino al più grande e dategli un giochino per impegnarlo
- Non allontanante mai il primo genito quando siete con il fratellino, anzi, fategli aiutare
- Trovate sempre dei ritagli di tempo per stare con lui